La Regione Veneto avvia le procedure per l’assegnazione dei contributi destinati alla sicurezza stradale per il 2025. Con l’individuazione dei criteri di assegnazione previsti dalla Legge 39/1991, la Giunta regionale conferma l’impegno verso la mobilità sicura e la prevenzione degli incidenti stradali.
Dal 2016 ad oggi, la Regione ha finanziato 636 interventi in materia di sicurezza stradale, con un cofinanziamento complessivo di oltre 105 milioni di euro, che ha generato un volano economico sul territorio di circa 221 milioni di euro. Gli interventi hanno incluso la realizzazione di rotatorie, la messa in sicurezza di incroci, nuovi tratti di piste ciclabili e percorsi pedonali, oltre alla riqualificazione della rete viaria.
Un tema prioritario per il Veneto
“La sicurezza stradale deve essere uno strumento di prevenzione e non un concetto su cui intervenire ex post”, sottolinea la Vicepresidente della Regione Veneto e Assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Lavori Pubblici, Elisa De Berti. “Dal 2016 a oggi, il nostro impegno si è tradotto in risorse importanti per i Comuni, con interventi strutturali e infrastrutturali volti a migliorare la sicurezza e la qualità della mobilità nel nostro territorio”.
Nuovi criteri per il 2025
Tra le principali novità dei criteri di assegnazione per il 2025 vi è l’aumento dell’importo massimo ammissibile per gli interventi, che passa da 700 mila euro a 1 milione di euro. Tuttavia, la Vicepresidente ricorda che l’accesso ai fondi è strettamente legato al rispetto delle tempistiche:
“È fondamentale che le amministrazioni locali si organizzino fin da ora per la progettazione, così da rispettare i tempi di aggiudicazione delle opere e beneficiare dei contributi”.
Una volta completato l’iter di approvazione dei criteri da parte della Commissione consiliare, verranno pubblicati i dettagli e i contenuti del bando.
Un impegno che guarda al futuro
La Regione Veneto ribadisce così il suo impegno a supportare i Comuni, promuovendo una mobilità sempre più sicura e sostenibile. Il focus è sulla prevenzione, con interventi che guardano al lungo termine, migliorando le infrastrutture e riducendo il rischio di incidenti.
Con oltre 105 milioni di euro già investiti, il Veneto continua a lavorare per garantire strade più sicure e una qualità della vita migliore per i suoi cittadini.