Home Articoli A Veronafiere la 33° edizione di JOB&Orienta: in programma da dal 27...

A Veronafiere la 33° edizione di JOB&Orienta: in programma da dal 27 al 30 novembre

Pubblicità
“Autospurgo

Aiutare i ragazzi ad essere protagonisti del cambiamento senza subirlo in un mondo chiamato a confrontarsi con l’intelligenza artificiale, le sue opportunità e i suoi rischi: è una delle grandi sfide a cui è chiamata a rispondere oggi la formazione. Perciò JOB&Orienta, salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, sceglie questo tema come centrale per la 33esima edizione, in programma da mercoledì 27 a sabato 30 novembre 2024, sempre alla fiera di Verona.
 
Promossa da Veronafiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, la manifestazione continua a essere riconosciuta come iniziativa di riferimento a livello nazionale e non solo, capace sempre di innovarsi e crescere. Oltre a confermare la quarta giornata (novità 2023), si svolgerà nei più ampi padiglioni 9 e 10 di Veronafiere, offrendo spazi e occasioni ancora maggiori a espositori e visitatori. Per la prima volta, inoltre, al salone anche il Festival del Futuro promosso da Gruppo Editoriale Athesis, Eccellenze d’Impresa e MIT Sloan Management Review Italia.
 
“Persone, cultura, tecnologie. Per un nuovo Umanesimo europeo” il focus, dove il termine “cultura” sta nel mezzo proprio a sottolineare il suo possibile ruolo di solido ponte e di connettore tra le prime – le persone – e le seconde – le tecnologie. Fulcro tematico, dunque, le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale, che stanno già portando il loro impatto profondo pure nel mondo della scuola e in quello del lavoro. E se da un lato le potenzialità sono enormi, in ogni ambito, dall’altro il rischio di perdere la centralità dell’umano è dietro l’angolo. Ben oltre il compito di dotare i giovani di nuove soft skills utili a governare il cambiamento e a non subirlo, la sfida della formazione nei prossimi anni sarà perciò proprio questa: attraverso il pensiero critico ed etico, accompagnare i giovani a essere “padroni” dell’intelligenza artificiale, imparando a distinguerne gli eventuali usi impropri e a scommettere prima di tutto su di sé, la propria creatività, le proprie competenze. È anche nelle loro mani la costruzione di un nuovo umanesimo per l’Europa, forti della cultura (letteraria, scientifica, tecnologica) che come Paese possiamo portare a patrimonio
 
Un fil rouge che attraverserà parte dei numerosi appuntamenti rivolti agli studenti prossimi a una nuova scelta scolastica e alle loro famiglie: per loro l’opportunità di avere una panoramica della pluralità di proposte e percorsi formativi, come degli scenari in costante mutamento e delle figure professionali più ricercate; ai giovani in cerca di occupazione, che potranno comprendere in quale direzione approfondire le proprie competenze e ricevere supporto per rendere la ricerca più proficua; e ancora agli operatori (orientatori e formatori, docenti e dirigenti scolastici, responsabili del personale e imprenditori), per i quali non mancheranno occasioni di confronto e aggiornamento sui temi chiave della didattica e della formazione, come pure sulle traiettorie di evoluzione del lavoro e  sui progetti di dialogo e sinergia tra mondo della scuola e mondo del lavoro.
 
Come sempre sono due le dimensioni parallele e complementari di JOB&Orienta. La vasta rassegna espositiva vedrà la presenza di scuole, accademie e università, enti di formazione, istituti tecnici superiori (Its), istituzioni, imprese, centri per l’impiego e agenzie di servizi per il lavoro, associazioni di categoria,… Due le  sezioni espositive – “Istruzione ed educazione” e “Università, formazione e lavoro” –, ciascuna sviluppata in tre aree tematiche, rispettivamente: “Educazione, scuola e formazione docenti”, “ Strumenti per la didattica” e “Lingue straniere, turismo e mobilità”; “Accademie e università”, “Lavoro e alta formazione” e “Formazione professionale”. E ancora, l’articolato palinsesto di eventi per rispondere ai differenti pubblici di riferimento; numerosi gli appuntamenti in programma che spazieranno tra i diversi format: convegni e dibattiti, seminari formativi, workshop tematici, laboratori e simulazioni, performance creative.


Questo articolo può interessare ad altri? Condividilo subito!