Home Articoli In arrivo il nuovo corso biennale “Infrastructure Manager” di ITS Red Academy...

In arrivo il nuovo corso biennale “Infrastructure Manager” di ITS Red Academy e Esev-Cpt

Pubblicità
“Autospurgo

ITS Red Academy, in collaborazione con Esev-Cpt e con il Sistema delle Costruzioni, ha dato vita al nuovo corso Infrastructure Manager, un percorso biennale di studi che forma studenti e professionisti per diventare ‘Tecnico Superiore per il risparmio energetico nel cantiere infrastrutturale’. Il corso, infatti, è pensato specificamente per la gestione, con tecnologia avanzata, di cantieri destinati alla realizzazione di strade, ponti, gallerie e sottoservizi con un focus dedicato all’efficienza energetica, all’ambiente e alla sostenibilità.

A presentare il nuovo corso ITS Red Academy sono intervenuti Elena Donazzan assessore regionale a Istruzione, Formazione e Lavoro con un video messaggio, Marco Perizzolo presidente Esev–Cpt con la vice presidente Annalisa BarbettaCristiano Perale presidente ITS Red Academy, Carlo Trestini presidente Ance Verona, Giovanni Zampieri direttore Esev-Cpt, Massimiliano Finotti presidente Finotti Group, una delle aziende partner del corso.

Il corso post diploma Infrastructure Manager è biennale e prevede, complessivamente, 1800 ore di formazione, di cui 600 di stage in imprese e studi di progettazione. Le altre 1200 ore di didattica saranno in parte in aula e, per il 30%, a distanza. La sede del corso e delle lezione è Esev–Cpt (Scuola Edile di Verona). È già possibile pre-iscriversi al corso Infrastructure Manager, compilando l’apposita scheda che si trova sul sito. Le selezioni per l’accesso al corso si terranno il prossimo luglio.

“Il percorso formativo – sottolinea il presidente Perizzolo – nasce per unire competenze e per completare la formazione sia dei ragazzi che escono dalle scuole superiori, sia per i professionisti che si occupano di edilizia e che vogliono approfondire queste conoscenze specifiche e strategiche. C’è particolare bisogno di queste figure professionali: le infrastrutture sono una parte molto importante dell’edilizia e hanno bisogno di conoscenze e competenze particolari, visto anche l’elevato tasso di innovazione di macchinari e materiali utilizzati nel settore”.

L’Infrastructure Manager, infatti, è figura molto ricercata dalle imprese edili in quanto esperto di costruzioni sostenibili, tecnologia dei materiali ad alta efficienza, direzione lavori, legislazione urbanistica, gestione del progetto e del processo di realizzazione delle infrastrutture, contrattualistica e sicurezza nei luoghi di lavoro. La formazione tecnica di ITS Red permette, a chi frequenta il corso Infrastructure Manager, di ottenere un diploma statale di 5° livello europeo.

“È un biennio necessario per le nostre imprese – ha chiarito il presidente Ance Trestini – che permette loro di essere competitive in un mercato nuovo, più performante che richiede qualità, qualificazione e professionalità. Il biennio darà sicuramente risposta in termini di posti di lavoro ai professionisti che si diplomeranno come Infrastructure Manager. Ma rappresenta una grande opportunità anche a chi vuole riqualificarsi e vuole aumentare la professionalità di persone che già lavoro in azienda. Non a caso è un percorso formativo che sia la parte imprenditoriale che sindacale hanno condiviso, anche a livello nazionale per implementare la professionalità delle imprese”.

Tra i moduli formativi che l’Infrastructure Manager è chiamato ad affrontare sono presenti: costruzioni sostenibili, impiantistica elettrica e termoidraulica, risparmio energetico ed energie alternative; direzione lavori che prevede documentazione, progettazione esecutiva e logistica; programmazione e controllo degli stati di avanzamento dei lavori; aerofotogrammetria, rilievi topografici con drone e rilevamento geologico, legislazione urbanistica e sicurezza in cantiere.


Questo articolo può interessare ad altri? Condividilo subito!